EXPO,PELUFFO-MISIANI(PD) “quale interesse pubblico in comodato d’uso?”

immagine documento(OMNIMILANO) Milano, 20 lug – “E’ di tutta evidenza quale sia l’interesse dei privati nella proposta di comodato d’uso, ma qual è l’interesse pubblico?”. Così commentano la soluzione sulle aree del sito espositivo condivisa oggi dai soci di Expo i deputati del PdVinicio Peluffo e Antonio Misiani, che oggi hanno depositato alcuni emendamenti all’articolo 54 della manovra economica. “Siamo
convinti – afferma Peluffo – che l’interesse pubblico potrebbe essere invece garantito con l’acquisto delle aree che preveda alla stipula dell’atto di compravendita il progetto di destinazione d’uso dei terreni, progetto che dovrà comunque contenere la prevalente destinazione di pubblica utilità, pena la nullità del contratto. E’ quello che abbiamo chiesto con alcuni emendamenti alla manovra presentati oggi alla Camera, in cui chiediamo che le somme sborsate dagli enti locali siano escluse dal saldo del patto di stabilità interno”. Con altri emendamenti all’articolo 54 della manovra i due esponenti del Partito democratico chiedono di “innalzare la percentuale dei finanziamenti statali alla società Expo per le spese di gestione ordinaria dal 4 al 10% e chiedono l’aumento del personale in dotazione alla Sezione specializzata del comitato di coordinamento per l’alta sorveglianza delle grandi opere istituita presso la Prefettura di Milano, che oggi consta di otto persone”. Inoltre chiedono che “entro il 30 ottobre di ogni anno il governo presenti una relazione annuale sulle attività e sullo stato patrimoniale della società di gestione e sullo stato di avanzamento di ciascuna opera collegata a Expo,specificando a quanto ammonta il rispettivo finanziamento da parte dei privati”.