ECONOMIA/Giornata di mobilitazione per le imprese: Milano chiama, Legnano risponde.

(da Assesempione)

Cinque sono i temi di fondo della Giornata di Mobilitazione: fisco, credito, lavoro, burocrazia e infrastrutture. Problemi che riguardano concretamente anche il territorio di Milano, Lodi, Monza e Brianza. Esempi concreti nei nostri territori? “Dalla tassazione locale – afferma Corsi – che in alcuni comuni si è aggiunta pesantemente alla fiscalità generale; agli affitti onerosi per le attività commerciali e ai problemi della speculazione immobiliare; alla necessità delle imprese di avere più credito e un mercato del lavoro agile e flessibile; al problema delle infrastrutture che ancor di più in Lombardia sono necessarie in vista di Expo 2015”. Successivamente al collegamento in streaming , Paolo Ferrè da Legnano ha condotto il confronto Politica-Operatori coinvolgendo Mario Mantovani, senatore Pdl, Massimo Garavaglia senatore Lega Nord, Franco Monaco senatore Pd, e Vinicio Peluffo deputato Pd.

Al tavolo Mele per casa artigiani, Gianfranco Sanavia per Confartigianato Alto milanese e Luca duca di Confcommercio. Mantovani ha rivendicato la caduta del governo Monti ed ha immaginato “meno tasse, meno burocrazia e meno regole ed aumentare contanti da 1000 a 5000” per avvicinarsi alle richieste dei commercianti. Garavaglia, ha proposto meno burocrazia, meno stato e federalismo fiscale, vecchia battaglia della Legna Nord. Franco Monaco, Senatore del Pd, ha suggerito di non abbandonarsi a facili slogan ed ha suggerito di “lavorare in squadra, fare rete”. Dello stesso avviso Vinicio Peluffo, che ha chiosato “in un momento come questo, dobbiamo lavorare in squadra per il sistema italia. Si può lavorare bene con tutti i deputati, come è successo a noi”

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