Peluffo (Pd): Nuovi scenari ma ancora grande attenzione a quanto accade allo stabilimento Autogrill di Pieve Emenauele
COMUNICATO STAMPA – Milano 02 luglio 2013
“La preoccupazione per i lavoratori di Autogrill spa è sempre alta e, come ho già fatto un anno fa, chiederò nuovamente al Governo di fare chiarezza sull’intera situazione, degenerata negli ultimi giorni con l’annuncio della chiusura totale del magazzino di Pieve Emanuele”. Così il deputato milanese del Partito Democratico, Vinicio Peluffo, è intervenuto dopo aver appreso dagli organi di stampa della chiusura improvvisa del magazzino di via Berlinguer, arrivata con una comunicazione repentina nel fine settimana e seguita da azioni di sbarramento dei cancelli da parte delle guardie giurate. In tutto sono 97 i lavoratori che sarebbero interessati a licenziamento collettivo. “Poco più di un anno fa – continua Vinicio Peluffo – avevo sollecitato il Ministero per lo Sviluppo Economico ad un pronto interessamento rispetto ai provvedimenti che hanno portato Autogrill spa ad avviare procedure di licenziamento diversificate nei suoi stabilimenti, senza affrontare la questione in maniera organica sul piano nazionale. Per quel che ha riguardato la sede di Pieve Emanuele, l’azienda prima ha affidato l’appalto per la sua gestione alla società SiLo, che, a sua volta, ha incaricato la cooperativa Clo, ed ora ci ritroviamo con una nuova situazione di emergenza che riguarda da vicino proprio i lavoratori della cooperativa, rimasti senza lavoro da un giorno con l’altro. Risulta quindi evidente la mancanza di strategia da parte della società controllata dalla famiglia Benetton”.