“Electrolux: Peluffo (Pd), parti sociali trovino accordo su piano industriale”

(Italpress) – “Il governo ha fatto la sua parte: si e’ impegnato per la decontribuzione dei contratti di solidarieta’ e a cofinanziare gli investimenti in ricerca e sviluppo a fronte pero’ sia di un piano industriale importante che non prevedesse licenziamenti, sia dell’accordo tra azienda e sindacati. Ora la palla passa alle parti sociali, tocca a loro trovare l’intesa”. Questo il commento del deputato Pd Vinicio Peluffo, della commissione Attivita’ produttive, presente ieri al tavolo svoltosi a Roma sulla vertenza Electrolux, con il sindaco del Comune di Solaro, uno dei siti produttivi dell’azienda. “La multinazionale svedese Electrolux, leader mondiale nel settore degli elettrodomestici – spiega – e presente in Italia con quattro siti produttivi (oltre a Solaro nel milanese, a Forli’, a Porcia in provincia di Pordenone e a Susegana in provincia di Treviso) e quasi quattro mila dipendenti, a febbraio del 2013 per rinunciare a un piano di ridimensionamento aveva accordato ai lavoratori contratti di solidarieta’ della durata di 24 mesi con un impiego di sei ore al giorno per ogni dipendente. A fine ottobre scorso, a soli sette mesi da quell’accordo, l’Electrolux in ragione di una contrazione dell’utile pari al 29% nel terzo trimestre del 2013, aveva annunciato una ridefinizione del proprio assetto produttivo, ventilando la prospettiva di una riduzione di circa duecento posti di lavoro, senza escludere il rischio della chiusura di uno dei quattro stabilimenti. Oggi la situazione resta complessa, ma e’ venuta meno qualsiasi ipotesi di chiusura di impianti o di licenziamento e non si parla piu’ di competitivita’ ottenuta intervenendo sul salario dei lavoratori. Insomma la trattativa e’ ripartita e la soluzione può e deve essere raggiunta”, conclude Peluffo.