Rai: Peluffo (Pd), Fabiano e Verdelli poco convincenti

(agenzia ANSA)

“L’audizione di Fabiano e Verdelli sull’intervista al figlio di Toto’ Riina non ci hanno convinto. Di fatto, il direttore di Rai1 e quello dell’Offerta informativa Rai non hanno risposto alle nostre domande. La riunione di oggi della Vigilanza puo’ essere considerata un’occasione persa”. Lo dichiara Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in Vigilanza Rai. “Da Fabiano e Verdelli – spiega – volevamo sapere in che modo l’intervista di Porta a porta a Riina junior avesse a che fare con il servizio pubblico. E anche quali iniziative intendessero prendere per evitare il ripetersi di situazioni del genere. Le risposte alla prima domanda non ci hanno convinto. Noi restiamo convinti che quell’intervista, fatta in quel modo, non avesse caratteristiche compatibili con il servizio pubblico. Quanto alla seconda questione, sul meccanismo di supervisione annunciato da Campo Dall’Orto non ci sono, a oggi, novita'”. “L’unico fatto nuovo e’ che tutti gli ospiti dovranno firmare la liberatoria prima, e non dopo, l’inizio delle trasmissioni. Un po’ poco, considerato il clamore suscitato dall’intervista a Riina”, conclude.

 

Rassegna stampa (per leggere l’articolo cliccaci sopra):

“Verdelli e il caso Riina jr: non sono in Rai per censurare” – Corriere della Sera – 14 aprile 2016

“La Rai difende Vespa: ‘Non censuriamo la tv perchè lo chiede la politica'” – Il Tempo – 14 aprile 2016

“Riina a Porta a Porta. Fabiani Rai1: ‘Mai più firmare la liberatoria dopo l’intervista, dal 6 aprile sarà firmata prima” – l’Unità – 14 aprile 2016