Expo tutto da rifare – articolo di Vinicio Peluffo su Europa
Guardando a cosa è stato Expo fino alle dimissioni di ieri di Stanca, viene in mente Gino Bartali quando sbottava – è tutto sbagliato è tutto da rifare.
Forse vale la pena ricordare i nodi che si trascinano da tempo. Il 31 marzo 2008 Milano batteva la candidatura di Smirne a sede dell’Esposizione universale nel 2015.
La designazione di Milano a rappresentare l’Italia, compiuta dall’esecutivo prodi, è stata accompagnata da un vero e proprio gioco di squadra,fatto dalla collaborazione tra istituzioni governare da maggioranze diverse.
Il Partito democratico ha sostenuto allora, e continua a sostenere oggi, l’idea che l’expo rappresenti un’occasione per il sistema Italia e Milano.
Ma da quando è cambiato il timoniere del paese, è cambiato anche lo spirito di collaborazione e sono iniziati i guai..