(ANSA)SANITA’: MAXISEQUESTRO; DEPUTATI PD,ISPEZIONE COMUNE SALEMI

SALEMI (TRAPANI),Subito una commissione di accesso al comune di Salemi e alla Asp 9 di Trapani per verificare la correttezza e la legalita’ del loro operato e chiarimenti sulle eventuali complicita’ che abbiano consentito all’ex parlamentare regionale Pino Giammarinaro, al quale sono stati sequestrati beni per 35 milioni di euro, di muoversi liberamente sul territorio malgrado fosse sottoposto alla misura del soggiorno obbligato’. Lo chiedono con un’interrogazione al ministro dell’Interno i deputati del Pd Laura Garavini (capogruppo in commissione Antimafia) e Vinicio Peluffo (commissione Vigilanza Rai). I parlamentari mettono in evidenza che ‘nel comune siciliano, secondo quanto emerso dagli organi d’informazione, Giammarinaro avrebbe messo in atto un disegno criminale realizzato attraverso la partecipazione occulta alle fasi decisionali piu’ importanti, allo scopo di imporre un’influenza sull’amministrazione comunale di Salemi, avvalendosi della ‘collaborazione’ sia di dipendenti e funzionari del Comune, che di quella di assessori della giunta e consiglieri’.
‘Come pure e’ emerso il costante tentativo da parte dell’ex sorvegliato speciale di condizionare l’attivita’ amministrativa del comune di Salemi, – aggiungono – partecipando occultamente alle fasi decisionali piu’ importanti, realizzando un vero e proprio condizionamento mafioso di tutta l’attivita’ amministrativa del Comune’.
‘Per quanto riguarda la Asp 9 di Trapani, sono emersi, invece, numerosi indizi di interessamenti di Giammarinaro – sostengono – per indirizzare le nomine dei primari e condizionare le assegnazioni di appalti e forniture. Su tutto questo chiediamo chiarimenti al ministro Maroni’.

(ANSA).