“Arese, pressing sulla Fiat per interrompere la serrata. ‘Apra due giorni il Museo Alfa'”
(da il Giorno) – «Il 13 aprile ci sarà ad Arese una giornata completamente dedicata all’Alfa Romeo, chiediamo a Fiat ufficialmente per quella data la riapertura del Museo». È l’annuncio di Roberta Tellini, assessore e rappresentante per il Comune di Arese nell’associazione Città dei motori (rete nazionale che riunisce – sotto l’egida dell’Anci – i Comuni del «made in Italy» motoristico) che torna all’attacco con il Lingotto di Torino. La Fiat non aveva sorriso all’ipotesi di un assaggio di riapertura dello storico sito motoristico già ipotizzata dall’assessore per il 12 e 13 aprile. «Ribadiremo con convinzione l’importanza dell’industria automobilistica per il nostro territorio e al contempo chiederemo l’apertura del museo, dimostrando coi fatti le ripercussioni positive che si riscontrerebbero in termini di attrattività turistica» sottolinea Tellini.
Il Comune di Arese si sta muovendo su più fronti per l’apertura del museo in tempo per Expo: «Innanzitutto cercando di dialogare con Fiat, in secondo luogo con la Provincia, infine con il Consiglio Regionale, che sta preparando una mozione bipartisan» prosegue l’assessore.
E conclude: «L’evento del 13 rappresenterà una giornata in cui ribadiremo con la nostra energia l’importanza di avere il Museo Alfa Romeo aperto ad Arese». Il programma è in divenire, bisognerà attendere le prossime settimane per saperne di più. Intanto una richiesta per la riapertura del museo Alfa è sbarcata anche in Parlamento, all’attenzione dei Ministeri del Turismo e dei Trasporti, grazie a un’interrogazione presentata dal deputato vimercatese Roberto Rampi del Pd.
Il democratico chiede che il museo Alfa Romeo diventi un museo della storia industriale della Lombardia e del nostro Paese e «polo di attrazione turistica e di sviluppo per l’area interessata. La sua riapertura potrebbe essere una grande occasione per rilanciare la tradizione industriale del made in Italy, oltre a rappresentare il potenziale volano della riqualificazione dell’area ex Alfa Romeo, intorno alla quale ricostruire un nuovo e virtuoso sistema territoriale». Come a dire: un’opportunità da non perdere per lo sviluppo del territorio. Co-firmatari del documento sono Vinicio Peluffo, Lia Quartapelle Procopio, Matteo Mauri ed Eleonora Cimbro, tutti parlamentari Pd.
Monica Guerci