Expo 2015, Peluffo (Pd): Formigoni si dimetta da Commissario

(ITALPRESS) – Roma, 17 ott. – “Il governo Monti ha rispettato gli impegni presi con il Sindaco Pisapia: prima dell’estate i pieni poteri commissariali e la facolta’ di nominare sub-commissari, la scorsa settimana la conferma degli impegni sui finanziamenti, ieri la ratifica della Camera dell’accordo di sede con il BIE. Queste condizioni permettono di guardare con maggiore serenita’ al cammino per la preparazione di Expo“. Cosi’ il deputato lombardo del Pd, Vinicio Peluffo, che aggiunge: “Si addensa, in queste ore, una nuova nuvola nera che va subito scacciata. La crisi di Regione Lombardia e l’imminente conclusione della legislatura, portano con loro il termine dell’esperienza di Formigoni quale Commissario Generale Expo. Il governo lo ha infatti nominato, congiuntamente a Pisapia Commissario straordinario, con il decreto del 5 agosto 2011 e risulta evidente che le nomine sono legate al ruolo pro tempore ricoperto da Pisapia come sindaco di Milano e da Formigoni quale presidente di Regione Lombardia. Non ha fondamento, quindi, l’argomento utilizzato in queste ore da Formigoni, che ritiene la sua nomina esclusivamente ad personam e che proclama l’intenzione di non rinunciare all’incarico neppure con le dimissioni da presidente della Lombardia. Formigoni non si nasconda dietro il dito delle sue ambizioni, renda un servizio all’Expo e non costituisca un ulteriore fattore di rallentamento. Formigoni, al limite, guardi all’esempio di Letizia Moratti che, perse le elezioni, si e’ dimessa da commissario straordinario; altrimenti intervenga il governo per nominare un nuovo Commissario, Expo non puo’ attendere ne’ tollerare ulteriori ritardi. Per questo – conclude – ho depositato oggi un’interrogazione per sciogliere il nodo in tempi rapidi”.