Ho firmato per la #candidatura di #Renzi a segretario del Pd

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Ho deciso di sostenere #MatteoRenzi. Ho firmato la sua #candidatura a segretario del Partito Democratico. La politica è prima di tutto la scelta della direzione che vuoi che il Paese prenda. E tra Orlando, Emiliano e Renzi, colui che ha il profilo riformatore più forte è indiscutibilmente Renzi. In questi anni non sono mancati gli errori – è improrogabile il lavorarci e il correggerli – ma secondo me non possiamo permetterci di invertire una direzione che è quella giusta per far crescere un Paese che ha tante potenzialità.

Senza contare che lo scenario internazionale si popola di nuovi ” sovranisti” sostenitori della necessità di chiudersi all’interno dei confini nazionali. Un anacronismo inadeguato ad affrontare i problemi del nostro tempo, ma che può avere molta presa sulle persone e contro il cui diffondersi ci aspetta una dura guerra. Il Pd di Renzi è stato il primo, tra i partiti Socialisti e Democratici europei, a sostenere un’idea di Europa diversa da quella dei regolamenti e degli egoismi nazionali. Una comunità vera, in grado di affrontare con l’umanità, la forza e la cultura di cui è capace, i grandi problemi del nostro tempo. Crisi economica, immigrazione, sicurezza.

In questo fine settimana Matteo Renzi ci propone di ripartire da un luogo fortemente simbolico per il Partito Democratico, il Lingotto, per raccogliere idee, ripensarlo e rilanciarlo. Ovviamente ci sarò anch’io. Per gettare un ponte che sappia andare oltre le differenze e le diseguaglianze.