Lettera su padiglione italiano a Expo Shangai.
Al Sindaco di Milano Dott. Giuliano Pisapia
All’ Assessore all’Expo del Comune di Milano
Dott. Stefano Boeri
All’ Amministratore delegato di Expo Milano 2015
Dott. Giuseppe Sala
Dal 13 al 20 giugno una delegazione della “Associazione parlamentare di amicizia Italia – Cina” si è recata in visita a Pechino, Lhsa e Shangai, nell’ambito di un programma di incontri realizzato in collaborazione con il dipartimento internazionale del partito comunista cinese.
La delegazione, composta dai parlamentari Enrico Musso, Vinicio Peluffo, Sabina Rossa, Marilena Samperi, era guidata dal senatore Giuseppe Menardi, presidente dell’associazione.
Nel corso della tappa a Shangai la delegazione ha potuto incontrare la società Expo 2015 Shangai, recentemente trasformata da un ente organizzatore dell’evento a ente preposto alla valorizzazione del lascito dell’Expo e alla pianificazione dell’utilizzo dei terreni su cui è sorto.
L’incontro, organizzato grazie alla preziosa collaborazione del consolato generale italiano, si è svolto nella sede della società alla presenza del direttore Wei Jianhua e di Ernesto Miraglia, già direttore del padiglione italiano, e recentemente coinvolto in Expo Shangai per quanto concerne il progetto di mantenimento del “nostro” padiglione nel post – evento.
Nel corso dell’incontro abbiamo avuto modo di conoscere le linee guida per la riconversione complessiva dell’area e, soprattutto, abbiamo potuto apprezzare il progetto di dettaglio per quanto riguarda l’utilizzo nei prossimi anni del padiglione italiano (trovare in allegato il materiale fornito).
Ci preme sottolineare la fattiva collaborazione tra la società cinese, le strutture italiane del padiglione e il consolato italiano, il livello di approfondimento del progetto e la disponibilità della società cinese a interloquire da subito con Expo Milano, per costruire un ponte effettivo tra Expo Shanghai 2010 e Expo Milano 2015.
Riteniamo che il lavoro in corso a Shangai sul dopo Expo costituisca indubbiamente un esempio di “best practice” sulla valorizzazione delle aree successive all’evento, un esempio a cui Milano può guardare con interesse.
Riportiamo, infine, la piena disponibilità da parte cinese a costruire momenti di scambio delle esperienze mature e di condivisione dei progetti in corso, lasciando al vostro giudiziose di definire le modalità più appropriate perché ciò possa avvenire.
Cogliamo l’occasione per rivolgere i nostri più cordiali saluti.
Sen. Giuseppe Menardi
Sen. Enrico Musso
On. Vinicio Peluffo
On. Sabina Rossa
On. Marilena Samperi