Vinicio Peluffo: sull’ottovolante allacciare le cinture di sicurezza.
Sull’ottovolante allacciare le cinture di sicurezza.
Ce l’abbiamo messa tutta in questa campagna elettorale gelida, per le condizioni meteo e per il risultato. Ho ancora negli occhi i banchetti ai mercati a -2, gli incontri pubblici in tanti comuni della provincia di Milano, gli aperitivi a caccia di elettori, la generosità e la determinazione degli attivisti del Pd. Abbiamo avanzato come coalizione Italia bene comune la nostra proposta di governo agli italiani, abbiamo chiesto un mandato pieno per dare governabilità e cambiamento. Il risultato elettorale non ce lo consente, non abbiamo la maggioranza al Senato e il Paese si trova di fronte al rischio di uno stallo pericoloso. C’è bisogno di un governo che tenga la barra dritta dei conti pubblici, che contratti in Europa interventi a favore della crescita e a sostegno delle fasce più colpite della crisi, c’è bisogno di un Parlamento che dia una risposta definitiva alla assordante richiesta di cambiamento delle istituzioni, con riforme di sistema: regole certe di trasparenza per partiti e istituzioni, superamento del bicameralismo “perfetto” e immobile, riduzione dei parlamentari e dei costi della politica, nuova legge elettorale. Per questo siamo chiamati a dare un governo al paese, per questo dobbiamo (“noi” prima coalizione e “noi” Bersani candidato premier) assumerci l’onere di avanzare una proposta aperta in Parlamento e verificare se ci sono i numeri, confidando nella sapienza del Presidente della Repubblica nell’esercizio delle prerogative costituzionali di conferimento dell’incarico. Niente governissimi, niente patti col diavolo. Un percorso prudente, giorno dopo giorno: prima l’insediamento delle Camere (meglio anticipato a prima del 15 marzo), elezione dei presidenti senza vincolo di maggioranza e con il coinvolgimento di tutte le forze presenti in Parlamento chiamate ad individuare personalità di “alto profilo”, consultazioni di Napolitano, incarico e dibattito sulla fiducia in Parlamento di fronte all’opinione pubblica, dove ognuno si assume le sue responsabilità con chiarezza e coraggio, che chiediamo a noi stessi e a tutti gli altri, a partire dal Movimento 5 stelle. E’ una strada strettissima , piena di alti bassi e dall’esito tutt’altro che scontato. Teniamo le cinture ben allacciate.
Vinicio Peluffo