Peluffo (Pd): Giuste le dimissioni del Sindaco di Trezzano sul Naviglio, ora si sciolga subito il Consiglio comunale

(da Mi-Lorenteggio) Milano, 29 mag. – Il deputato del Partito Democratico chiede di tenere alto il livello d’attenzione e sollecita lo scioglimento del Consiglio comunale.

“Le dimissioni del Sindaco Tomasino sono il primo passo indispensabile per far chiarezza su una situazione alquanto critica che da tempo coinvolge il Comune di Trezzano Sul Naviglio. E’ però ora necessario bloccare l’attività amministrativa e richiamare una Commissione d’Accesso”. Così il deputato milanese del Pd Vinicio Peluffo commenta la notizia relativa alle dimissioni presentate lunedì scorso dal Sindaco di Trezzano Sul Naviglio, in seguito alle indagini condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano che hanno portato all’arresto di nove persone, fra cui due assessori della Giunta Tomasino. Peluffo aveva depositato un paio di settimane fa un’interrogazione parlamentare urgente per chiedere al Ministro dell’Interno di intervenire nel Comune milanese, dove lo stesso filone d’inchiesta aveva portato, nel recente passato, all’arresto di un imprenditore accusato di avere rapporti con le organizzazioni di stampo mafioso. Considerato che la vicenda riguarda presunti illeciti nell’iter di approvazione del Piano di Governo del Territorio, che il Sindaco dimissionario ha nominato tre assessori “tecnici” per guidare una “Giunta d’emergenza” e che il Consiglio comunale di Trezzano può continuare a lavorare e ad assumere decisioni che possono condizionare la città anche in futuro e su provvedimenti importanti, il deputato del Partito Democratico chiede di tenere alto il livello d’attenzione e sollecita lo scioglimento del Consiglio comunale. “Mi auguro che vengano ratificate al più presto le dimissioni del Sindaco – conclude Vinicio Peluffo – e che al Consiglio comunale venga negata la possibilità di deliberare su questioni delicate come quelle relative al Piano di Governo del Territorio, argomento al centro di tutta l’indagine ancora in corso. Riteniamo prioritario l’arrivo di un Commissario prefettizio e la nomina di una Commissione d’Accesso che possa dare ai cittadini di Trezzano tutte le risposte su quella che, indubbiamente, è stata una truffa ai loro danni”.