PROTEZIONE CIVILE: INTERROGAZIONE PD SU ASSUNZIONI E SPESE (ANSA)

 

immagine documentoServe chiarezza ‘sulle nuove 178 assunzioni in Protezione civile, in parte a spese dei fondi dei terremotati dell’Abruzzo, per sapere se sono davvero necessarie e meritorie e non in virtú di rapporti non troppo trasparenti’. E’ quanto chiede il Partito democratico con un’interrogazione al Presidente del consiglio depositata in commissione Affari costituzionali della Camera dal deputato Vinicio Peluffo insieme ai colleghi Giovanni Lolli, Gianclaudio Bressa e Roberto Zaccaria.
‘Non c’è limite ai pasticci del centrodestra in tema di Protezione civile – afferma Peluffo -. Solo pochi giorni fa abbiamo appreso che mentre il governo si accinge a varare una manovra finanziaria lacrime e sangue per la pubblica amministrazione, il dipartimento della Protezione civile è un’isola felice che stabilizza a tempo di record 178 tra impiegati, tecnici e dirigenti, usando tra l’altro quattro milioni e 800mila euro dei fondi per i terremotati dell’Abruzzo. Oggi tra le pieghe del decreto della presidenza del consiglio dei ministri del 13 maggio 2010 che contiene le linee guida per questa infornata, scopriamo che si assumono tecnici per emergenze dichiarate già chiuse e si stabilizzano dirigenti in barba alla legge che disciplina l’accesso alla qualifica nella pubblica amministrazione, senza peró averla derogata, con il rischio cosí di scatenare una miriade di ricorsi da parte di funzionari rimasti esclusi’.