“Rai: Pd, Fico usa Vigilanza per polemica di partito”
(Ansa) – “L’iniziativa del presidente della Vigilanza, Roberto Fico, risulta senza precedenti, con l’utilizzo della commissione per una polemica di partito. La lettera inviata alla presidente della Rai, Anna Maria Tarantola, non solo non e’ stata discussa in commissione, ma non e’ stata neanche valutata in ufficio di presidenza”. E’ quanto dichiarano i componenti Pd dell’ufficio di presidenza della commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi (segretario), Salvatore Margiotta (vicepresidente) e Vinicio Peluffo (capogruppo del Partito democratico). “Non si capisce a che titolo e su quale mandato – spiegano gli esponenti Pd – il presidente della Vigilanza abbia scritto per le vie ufficiali alla presidenza Rai, tra l’altro sostenendo le tesi di una forza politica che per giunta e’ la sua. Siamo di fronte ad un vero e proprio strappo istituzionale, chiediamo che sia convocato urgentemente l’ufficio di presidenza”. “Tra l’altro – aggiungono gli esponenti Pd della Vigilanza – i dati citati dal presidente Fico, pur risultando parziali perche’ prendono in considerazione una sola settimana, vedono rispettata la suddivisione degli spazi tra governo, maggioranza e opposizione: ai partiti della minoranza complessivamente considerata viene assegnato infatti il 30% dello spazio, la quota da sempre attribuita dai tg Rai ai partiti di opposizione secondo la regola non scritta applicata dal servizio pubblico. Dall’occupazione e il boicottaggio della Rai, ora il Movimento 5 stelle e’ passato alle lettere intimidatorie sui minutaggi, un bel progresso”.
Rassegna stampa (per leggere l’articolo cliccaci sopra):
“Rai: Peluffo, Fico presidente di parte, subito un chiarimento” – Ansa – 11 aprile 2014