Rai: Peluffo (Pd), Verro? Un altro si sarebbe dimesso per meno
(agenzia ANSA)
“Questa lettera conferma che purtroppo, all’epoca, le impressioni erano giuste: i comportamenti erano segnati da una strategia affinata e da una contiguita’ imbarazzante e improponibile tra l’azienda di servizio pubblico e il governo”. Cosi’ Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in commissione di Vigilanza Rai, intervistato a Radio Citta’ Futura in merito alla lettera inviata nel 2010 da Antonio Verro, consigliere Rai, a Silvio Berlusconi. “Non esiste lo statuto della sfiducia, ma credo che, per molto meno, chiunque altro si sarebbe dimesso – prosegue Peluffo -. Sento questa vicenda sulla pelle perche’ l’ho vissuta dall’interno e oggi dimostra ancora di piu’ quanto sia urgente la riforma dei meccanismi di nomina dei vertici aziendali e quanto sia importante l’impegno del presidente del Consiglio di intervenire sulla materia”.
Rassegna stampa (per leggere l’articolo cliccaci sopra):
“Bufera Rai, il Pd chiede le dimissioni di Verro” – Affari Italiani – 19 febbraio 2015
“Rai, la bufera su Verro accelera la riforma” – la Repubblica – 20 febbraio 2015